Noi s’era rimasti a questo punto
ma Scaramelli, che non manca mai di stupirci, rilancia:
e dichiara spavaldamente
“Il progetto di rilancio dell’aeroporto di Siena è finalmente REALTA’”. A dirlo Stefano Scaramelli, presidente del gruppo Italia Viva e vicepresidente del Consiglio regionale …
REALTA’, dice lui; poi l’articolo, spiega che il vicepresidente, al momento ha solo
depositato l’atto di indirizzo che chiede alla Giunta di sostenere la proposta di valorizzazione e riqualificazione dell’Aeroporto di Siena.
I renziani fanno così? in questo caso uno dei massimi dirigenti presenta una proposta di atto di indirizzo per un progetto e dichiara che il progetto è REALTA’.
* * * * *
Intanto la stampa si sbizzarrisce a raccontare i problemi degli aeroporti:
CORRIERE DELLA SERA Milena Gabanelli presenta un’inchiesta dettagliata dal titolo chiaro che vale la pena di ascoltare e leggere
Aeroporti: i 9 scali senza passeggeri che bruciano milioni di soldi pubblici
PANORAMA
E via via tutti gli altri.
Sui social locali in questi giorni qualche buontempone senza argomenti ha commentato che MiIena Gabanelli parlerebbe a caso “…bla bla bla …”
Intanto Scaramelli presenta proposte di atti di indirizzo. E poi, DOPO avere presentato la proposta, e non prima di presentarla, auspica sulla propria pagina Facebook
l’apertura di un confronto e il coinvolgimento più ampio possibile dei cittadini, della categorie economiche, delle imprese, degli imprenditori locali e delle parti sociali. Serve elaborare una grande strategia condivisa …
Ecco la partecipazione secondo Scaramelli: io presento il progetto e poi, su quel progetto, si elabora una strategia non solo condivisa, ma pure GRANDE..
Vabbè. L’importante è farsi vedere. Le elezioni sono vicine e gli elettori si chiederanno: “che cosa mai avrà fatto questo vicepresidente? Non chiedete a noi. Non lo sappiamo.
È da 40 anni che ne sento parlare, da quando ero nel Consiglio dell Arroporto, è un po’ come il ponte sullo stretto, si ritira fuori dal cassetto muffito x avere un po’ di audience !
Una settantina di anni di gestioni in perdita non hanno ancora convinto questi tizi che è meglio lasciar perdere. Forse Scaranelli non è un ” frequent fliyer” altrimenti saprebbe che non servono aeroporti vicini, ma aeroporti ben collegati al altri aeroporti. Affrettiamoci a collegare bene Siena a
Pisa e Fiumicino, e lasciamo perdere le bischerate a carico del denaro pubblico.