Dopo qualche decennio di “difesa ideologica, da parte del ceto intellettuale, della classe dominante” (Bauman) che ha seguito il gramsciano “tradimento degli intellettuali”, c’è da domandarsi se non si assista oggi al definitivo abbandono, da parte degli intellettuali “storici”, della stessa battaglia per la democrazia e alla pressoché totale assenza di “nuovi” intellettuali che li…