Nella pagina Amministrazione trasparente del Comune dovresti trovare — a regola — le informazioni utili al cittadino. Sui finanziamenti del Piano nazionale di Ripresa e resilienza PNRR, invece, si trovano generici e trionfali comunicati stampa (uno parla addirittura del “Modello Siena” che altre amministrazioni avrebbero seguito come guida) ma non trovi nulla di concreto sui progetti reali. Tant’è che il consigliere Masi, ha presentato tre successive interrogazioni sul tema. All’ultima ha risposto il vicesindaco CORSI
che ha elencato in modo disorganico gli interventi di opere pubbliche che sarebbero finanziati col PNRR. Intanto in campo nazionale è scoppiata come una bomba la generale e diffusa preoccupazione sui ritardi accumulati nell’ottenimento dei finanziamenti tanto che il governo si affretta a chiedere incontri in Europa e si parla di rimodulazioni, proroghe, etc.
E Siena? Noi, cittadini monitoranti curiosi che non si fidano per niente delle generiche rassicurazioni, siamo andati a spulciare tutti i provvedimenti di Giunta e tutti i provvedimenti dirigenziali (determine) e, a fronte del vicesindaco che afferma che il Comune avrebbe ottenuto “oltre trenta milioni” di finanziamento, abbiamo reperito (non senza fatica) quanto elencato nel prospetto di cui appresso:
E qui, come vedete, siamo a 14 milioni di euro (per l’esattezza a 14.812.554) che è meno della metà del totale sbandierato. Poi ci sono alcuni misteri che non siamo riusciti a dissolvere e che riguardano Illuminazione del centro storico, Ponte sull’Arbia, Interventi Isola d’Arbia, Rimozione barriere architettoniche musei, biblioteche e archivi, Scuola Sclavo.….
Non vi mettete in testa di reperire di più nei siti nazionali dedicati come Open Polis o Italia Domani, anzi, per via forse del tradizionale riserbo o riservatezza del sedicente Modello Siena (il pensiero va subito a Bisi e a Montomoli), non ci troverete quasi niente.
Il bello è che questo “quasi niente” lo ritrovate anche nella nuova piattaforma della Regione Toscana (pnrr.toscana.it) dedicata al PNRR. Ci sono i finanziamenti ottenuti dall’ASL, dall’Università, dall’AOUS, e anche dal Comune di Torrita .… ma su quelli del Comune di Siena è nebbia fitta
Lor signori vorrebbero essere creduti sulla parola e si affidano alla credulità popolare, sempre più ridotta. Ormai è voce comune che, a forza di nascondere tutto, che cosa sia vero e cosa no non lo sanno neppure nella Giunta municipale.
Quello che invece non riescono a nascondere è che, avendo impegnato ogni risorsa nel tentativo di recuperare in extremis i clamorosi ritardi, il Comune non riesce a fare nient’altro e restano ferme opere indispensabili come , tanto per fare un paio di esempi, il semaforo di Scacciapensieri o l’impercorribilità della Strada Massetana.